-
Miele di Acacia
Come altre tipologie di miele unifloreali, anche quello di acacia risulta soggetto alle particolari condizioni climatiche di ciascuna annata. Il suo ricco contenuto di sostanze benefiche si rivela ad ogni modo molto utile per il trattamento di alcuni patologie dell’apparato respiratorio e non solo. Per saperne di più -
Miele di Castagno
Il miele di castagno si ottiene dai fiori delle piante di castagne che si trovano allo stato selvatico soprattutto all'interno di numerose aree montane. E’ rappresentato da una sola specie, (Castanea Sativa, della famiglia delle fagacee) ed è una pianta che può raggiungere i 30 metri di altezza, formando grandi foreste sulle alpi e sugli Appennini. Per saperne di più -
Miele Clementino
Il miele di clementino è uno dei mieli più apprezzati per le sue proprietà e caratteristiche organolettiche, le maggiori produzioni di miele di clementino si hanno negli agrumeti della piana di sibari ed in particolare nel territorio di Corigliano Calabro provincia di Cosenza nella regione Calabria, dove questa coltura viene praticata in grandi estensioni. Il clementino appartiene alla famiglia delle Rutacee, è un ibrido ottenuto incrociando il mandarino e l’arancio amaro. È un piccolo albero robusto, con chioma tondeggiante ed espansa. Le foglie sono sempreverdi, i fiori sono piccoli, bianchi, profumati, singoli o aggregati; la fioritura è abbondante ma la messa a frutto è piuttosto tardiva. L’impollinazione è entomofila, operata dalle api e da altri insetti pronubi. Il frutto, la clementina, è una bacca di piccola pezzatura, detta anche esperidio, ben rotondo, con una buccia liscia o leggermente rugosa, sottile, che si stacca facilmente dall’endocarpo e di color arancione. L’endocarpo è suddiviso in diversi spicchi delimitati da sottili pareti membranose contenenti la polpa succosa, dolce, di color arancione intenso e profumata. Per saperne di più -
Miele di Eucalipto
L'albero di Eucalipto ha origini australiane per coloro che non lo sapessero. Molto tempo fa venne importato nel nostro Paese, per la precisione nell'Italia centro-meridionale. Il miele di eucalipto è prodotto maggiormente in Sicilia, Lazio, Sardegna e Calabria. Albero sempreverde a crescita rapida (raggiunge i 20 m in 6-7 anni), in Australia, terra di origine, può superare anche i 90 m. Il tronco ha corteccia liscia, di color grigio-cenere, che si stacca in placche sottili ed allungate. Il legno è rossiccio. I fiori sono di solito raggruppati in boccioli fiorali, più o meno numerosi. Il frutto è una capsula legnosa, dura, rugosa e coperta di cera. I semi sono numerosi e molto piccoli.
Per saperne di più -
Miele Millefiori
Il miele millefiori, come dice il nome stesso, è un miele prodotto da più tipi di fiori, è uno dei più comuni e più diffusi. Il miele millefiori è un prodotto unico nel suo genere. Viene prodotto in varie zone, collinari, montuose, pianeggianti, dove si trova una moltitudine di fiori di vario tipo. Si tratta di un miele prezioso, perché unisce in sé le proprietà di svariante piante ed è unico a livello di profumo e di sapore e prende caratteristiche peculiari a seconda della zona di raccolta. Per esempio, un miele di alta montagna, dove la flora alpina è predominante, può assumere i sentori del rododendro, mentre in zone mediterranee può ricordare il profumo del cardo. Per saperne di più -
Miele di Sulla
Il miele di sulla è uno dei mieli più apprezzati per le sue proprietà e caratteristiche organolettiche, le maggiori produzioni di miele di clementino si hanno negli agrumeti della piana di sibari ed in particolare nel territorio di Corigliano Calabro provincia di Cosenza nella regione Calabria, dove questa coltura viene praticata in grandi estensioni. Il clementino appartiene alla famiglia delle Rutacee, è un ibrido ottenuto incrociando il mandarino e l’arancio amaro. È un piccolo albero robusto, con chioma tondeggiante ed espansa. Le foglie sono sempreverdi, i fiori sono piccoli, bianchi, profumati, singoli o aggregati; la fioritura è abbondante ma la messa a frutto è piuttosto tardiva. L’impollinazione è entomofila, operata dalle api e da altri insetti pronubi. Il frutto, la clementina, è una bacca di piccola pezzatura, detta anche esperidio, ben rotondo, con una buccia liscia o leggermente rugosa, sottile, che si stacca facilmente dall’endocarpo e di color arancione. L’endocarpo è suddiviso in diversi spicchi delimitati da sottili pareti membranose contenenti la polpa succosa, dolce, di color arancione intenso e profumata. Per saperne di più